Zia Marta inverno

Zia Marta inverno

mercoledì 27 novembre 2013

Dopo tanta pioggia...

Giornate di sole

La settimana scorsa l'acqua filtrava dal tetto, e traboccava dalle grondaie, mentre tutto intorno imperversava il temporale. Scrosciar di pioggia, lampi e tuoni... Non è stato piacevole star qui da sola, ma sapevo che prima o poi sarebbe tornato il bel tempo.
Comunque ormai è passato, ieri c'è stato il sole tutto il giorno, faceva quasi caldo, nuovamente un po' di tepore sulla terra ancora intrisa di acqua troppo pesante. 
A sera il tramonto era terso e senza nubi. Le sagome nere dei pini si stagliavano nette, sopra all'immagine bella del sole che spariva, lasciando posto alla sera.


 
L'alba questa mattina era perfetta e l'aria fredda.  Sì fredda, come quest'anno non l'avevo sentita ancora... Nel giardino tutto appare sospeso, in attesa di quello che verrà e intanto le foglie si muovono nel vento che spira dalle alte montagne circostanti. Scendo sul mare e vedo che l'acqua si increspa, già fredda sotto quel sole che nasce.




Una barca si muove, dentro a quell'insieme 
armonioso, portando un leggero scompiglio che io non posso vedere anche se guardo.

In superficie l'acqua rimane tranquilla, ma è sotto che cambiano le cose, tra i pesci affamati che abboccherranno a quell'amo lasciato dall'uomo.
Intanto il paese si ridesta alle luci del mattino e la vita riprende.



Dietro ad ogni persiana si lasciano le calde coperte, si riaccendono i fuochi, si prepara il caffé. Si torna al lavoro, alla scuola, ai mestieri di casa, si vive quel giorno perfetto con leggerezza e superficialità, come sempre... Non si pensa mai a quanto possano essere rare le giornate  di sole, con l'alba perfetta e il tramonto sereno.



Adesso questo mio paese imperfetto si muove, non capisco più in quale direzione stia andando. Le belle facciate, di case schierate nel sole, nascondono cose segrete, come forse è giusto che sia. La perfezione apparente, superficiale e profana, non svela che cosa si cela sotto alla solita crosta perfetta, che appare guardando...

Ho voglia di piangere ancora.
Devo farlo, per tutto quello che non è più altro che un ricordo. Accenderò ancora quel grande fuoco irruento e bastardo per bruciare le carte ed i pensieri degli anni trascorsi. Brucerò tutto quello che ho scritto, come rito propiziatorio, anch'esso profano e scorretto, nei confronti di una vita che, nonostante tutto, mi ha dato tanto.
Anche se "non ci siamo" voglio apprezzare questo giorno di sole.

 


Speriamo che duri ancora questa pausa di buon tempo, intanto lo sappiamo, poi verrà l'inverno e sarà duro e freddo per tutti.
Dai, non lasciamoci abbattere.
L'oroscopo lo aveva detto che sarebbe stata una settimana nera, questa volta Fox ha centrato nel segno, da verifica risulta che il Sagittario è veramente a terra.
E voi, verificate che l'oroscopo non menta? Almeno quello, talvolta  è sincero? 

2 commenti:

  1. Marta capitano giornate no, a tutti, hai scritto con il cuore, e' bellissimo il tuo pensiero, ti abbraccio forte e ricordati che non sei sola, oggi qua da me, un paese in provincia di Alessandria c'e' una nebbia che non si vede nulla, il mio cagnolino quando e' sceso stamattina e' scomparso fra le piante, baci con affetto Laura.

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    1. Grazie Laura, era proprio un momento triste, ma fortunatamente, come era venuto è passato. La vita è un po' come un saliscendi, dal quale non puoi scendere e prendi quello che viene. Certo che la nebbia ti riempie di tristezza, devi avere tanta fantasia per dissiparla. Ciao cara, tutto passa.

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